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sabato 21 gennaio 2012

Stracchino - Formaggi fatti in casa

Ho già provato a fare lo stracchino con risultato soddisfacente: il sapore era giusto ma la consistenza un po' troppo compatta.

Adesso ho deciso di selezionare la ricetta migliore tra quelle che ho trovato in rete, poiché ce ne sono di veramente diverse l'una dall'altra.
Il giudice insindacabile della riuscita delle varie produzioni sarà Giulietta, data la sua irrefrenabile passione per il prodotto.

La prima ricetta che vado ad utilizzare é    http://vivalafocaccia.com/2010/02/19/video-ricetta-stracchino-fatto-in-casa/, quella che già avevo utilizzato la volta scorsa.
La seconda é questa http://www.mistercarota.com/ricette/formaggio-tipo-stracchino-fatto-in-casa-020800054.htm: decisamente diversa nel procedimento e negli ingredienti.
Mi sembra un po' semplicistica, ma se fosse passabile come risultato ha il grande vantaggio di durare 36 ore in meno dell'altra.
Per entrambe provo con il latte alta qualità della Granarolo e come yogurt il Bio magro dell'Esselunga.


RISULTATI

Quello della seconda ricetta è già pronto.
Il mio giudizio è:
- consistenza un poco troppo dura come stracchino
- sapore decisamente assente: appena lo si mette in bocca sembra un primosale sciapo, e solo alla fine lascia in bocca un retrogusto che ricorda vagamente lo stracchino.
Il giudizio di Giulia è stato: "non lo valuto neanche perché questo non è uno stracchino, al massimo chiamalo phliladelphia".
(ma perché mi sono andata a scegliere un giudice così severo??!)


Quello della prima ricetta è in frigo per le ultime 24 ore di maturazione.
Io l'ho assaggiato comunque e non mi sembrava malaccio: per lo meno il sapore (come al solito è troppo compatto).
Giulia invece mi ha guardata dall'alto in basso e ... non si è pronunciata. Aspettiamo domani per il verdetto.

Entrambe hanno avuto una resa di circa 400 gr. Quindi, almeno in termini di costi sono molto meglio del prodotto industriale.

Secondo giorno
Quello della seconda ricetta è addirittura migliorato (infatti avevo letto in giro che la maturazione in frigo ammorbidisce la consistenza, ma il mio ha addirittura esaltato il sapore!!).
Quello della prima ricetta è praticamente uguale a ieri, anzi forse un po' più grumoso data l'ulteriore perdita d siero (anche se poco). Visto però che la sua preparazione è decisamente più impegnativa direi proprio che il gioco non vale la candela.
La seconda ricetta è più che promossa!!
Ho anche fatto un blind test con Giulietta proponendole sia le mie due versioni che 2 tipi industriali: Invernizzi e Pettinicchio.
.... e udite udite!!!! ha addirittura scambiato il Pettinicchio (il suo preferito) per il mio!! (purtroppo NON il viceversa... il chè dà un po' meno credito alle mie preparazioni ;-[ )
Le sue perplessità sulle mie preparazioni risiedono unicamente nella consistenza e l'errore di individuazione che ha fatto nel test è perchè avevo tenuto il Pettinicchio in uno scomparto troppo freddo facendolo indurire parecchio. Questo mi conforta, perché se si riesce ad incidere sulla stabilità della consistenza di un prodotto industriale, figurarsi cosa si riesce a fare con un prodotto casalingo!! Devo solo trovare la via giusta!!!


2 ^ PUNTATA

Ho trovato questo post http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=142947&page=4&p=2406460#post2406460 che garantisce la cremosità del prodotto.
Devo provarlo assolutamente.

..... e l'ho finalmente provato! FANTASTICO, ECCEZIONALE, CRE MO SI SSI MOOOOO!!!
Allora, il segreto penso stia nei più brevi tempi di maturazione della cagliata, ma , forse ancor di più, nel fatto che lo molli in frigo x 3 gg prima di mangiarlo.
E che cosa avrà detto il mio severissimo giudice in proposito ?????......
mmmmmm....... ma è proprio Lui !!!

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